martedì 8 novembre 2016

Fuori porta Natalizio

Lo so, siamo ancora a novembre... tutta via i  negozi di quartiere iniziano a "vestire" le vetrine con colori e richiami natalizi e nei centri commerciali cominciaono a vendere panettoni e pandori.

Quello che sta per chiudersi è stato un anno molto impegnativo, soprattutto da un punto di vista emotivo...ho riscoperto l'antica passione per la carta, il feltro, la lana.
Tutte le sere, dopo aver riordinato la cucina, prendo ago, filo e fustellati (finalmente ho la mia adorata e desideratissima Big Shot!) e creo, anche se a "passi" incerti.

Le maestre di Beatrice mi hanno chiesto una decorazione da appendere fuori dalla porta della classe a partire dal prossimo 1 dicembre.
Questo è il risultato, sicuramente imperfetto, ma fatto con passione e cura!




Per realizzare questo progetto ho utilizzato i seguenti materiali:

- un anello di polistirolo
- lana bianca
- ritagli di yuta
- cotone
- ago da lana
- decorazioni in legno
- feltro rosso da 1mm
- spago rosso
- colla a caldo

Il procedimento è veramente semplice.
Per prima cosa ho fustellato con la Big Shot 4 rametti di foglie con il feltro rosso da 1mm e ritagliato (a mano) i cuori di yuta e creato il fiocco
Ho cucito i cuori e, prima di chiudere con gli ultimi due punti, ho inserito il cotone.
Con la colla a caldo ho attaccato ai cuori le decorazioni in legno (recuperati da alcune mollettine che avevo in casa da tempo immemorabile!)




Ho rivestito l'intero anello di polistirolo con la lana. è un lavoro un pochino lungo ma si può fare comodamente stando sedute sul divano guardando la tv o facendo quattro chiacchiere con le persone che amiamo :)
Infine, ho incollato le decorazioni e, con lo spago e la colla a caldo, ho creato la scritta "Buone feste"
Questo è un lavoro da fare con molta attenzione...il rischio di scottatura con la colla a caldo è veramente alto!!

Alla prossima creazione!

Francesca



 


sabato 8 ottobre 2016

Crostata di marmellata di pesche e mandorle

Buongiorno,

le temperature si abbassano, l'autunno è decisamente arrivato...e i forni si riaccendono!
Oggi vi propongo la ricetta di una crostata semplice, veloce e molto buona.

Io ho utilizzato, per la farcitura, la marmellata di pesche di Volpedo che ho fatto durante l'estate.





Ingredienti

300 gr di farina
150 gr di burro morbido (ma non troppo)
25 gr di miele
80 gr di zucchero di canna
1 uovo intero (grande)
10 gr di succo di limone
la buccia grattuggiata di un limone bio
mrzzo cucchiaino di lievito per dolci
200 gr di marmellata di pesche di Volpedo (fatta in casa)
100 gr di mandorle in lamelle

Quando preparo la frolla per le crostate aggiungo sempre il miele, aiuta a mantenere l'impasto più elastico

Tempo di Cottura
35/40 minuti, forno preriscaldato 170°

Procedimento
Impastare velocemente tutti gli ingredienti, avvolgere il panetto nella pellicola per alimenti e tenerlo in frigo per due ore.
Riprendere in mano l'impasto, stenderlo e foderare con la frolla uno stampo del diametro 20/22 cm.
Ricoprire la frolla con la marmella e utilizzare i ritagli di pasta avanzata per fare le classiche diagnonali sulla torta.
Infornare e una volta cotta ricordatevi di non sformare la crostata fino a quando non sarà completamente rafreddata.

Ottima come merenda, da mangiare sorseggiando un buon the o una tisana, oppure per la colazione.

Buon fine settimana...alla prossima creazione!

Francesca


venerdì 7 ottobre 2016

A volte...ritornano..e marmellate!

Dall'ultimo post sono passati anni...anni volati via alla velocità della luce, trascorsi rincorrendo i giorni, gli eventi, i bambini che crescono, i sogni.

Quando questa estate sono arrivata al mare e ho infilato i piedi sotto la sabbia... ho sentito la tensione sciogliersi..mi sono resa conto che corpo, testa e cuore avevano bisogno di fermarsi un pò.

Riparto dalle mie passioni, da tutto ciò che amo fare, che mi rende serena:
la cucina, lo scrapbooking, il cucito.

Una cucina semplice, piccole idee per grandi emozioni.

Abbiamo trascorso agosto a Milano e nei fine settimana ci siamo spostati spesso nell'alessandrino dove abbiamo raccolto le more e comprato le buonissime persche di Volpedo e le dolcissime mele del territorio.

Il risultato?
Dolci marmellate con etichette personalizzate realizzate a mano e simpatiche confezioni regalo!






venerdì 2 marzo 2012

Biscotti decorati:Matrimonio in lillà

Il matrimonio di Daniele e Michela è stato il primo a cui ho fattivamente lavorato fianco a fianco con mia sorella.


Alla fine di quella giornata, cominciata all'alba delle cinque del mattino e terminata all'una della notte successiva, eravamo stanche,ma felici.
Era il 23 luglio, e quel giorno si è fatta strada in noi, l'idea di un progetto comune... quella che ci ha portato all'apertura del laboratorio, e che ancora sta prendendo forma, perchè il progetto è moooooolto più esteso!!

Il Teatro delle Ninfee si è occupato dell'allestimento della Chiesa, dei centrotavola, dell'allestimento del suggestivo Castello di Casiglio a Erba... 


Torniamo indietro di un mesetto, a quando Michela, amica solare e piena di entusiasmo, mi ha chiesto se potevo prepararle dei biscottini da dare ai colleghi di lavoro al posto dei classici confetti.

I colori del suo matrionio erano il bianco e lilla, stessi colori che ho utilizzato per la decorazione dei biscotti

Ho dimenticato di fotografarli prima di confezionarli, ma erano davvero tanto carini!!

Alla prossima ricetta,

Francesca

mercoledì 29 febbraio 2012

Biscotti decorati in pasta di zucchero:macchinine&co

Buon pomeriggio!

 Vi mostro alcuni biscotti decorati che ho fatto di corsissima la primavera scorsa per il bambino di una cara amica,che un paio d'ore prima dell'inizio della festa si è accorta di non aver acquistato i gudget da dare ai piccoli invitati...
 Avevo deciso di non postarli,perchè non mi piacciono molto... sono imperfetti, pieni di sbavature... non ho avuto nemmeno il tempo di stampare l'etichetta con il nome... insomma,si vede che sono stati fratti frettolosamente, cosa che non amo molto!


Però... sono dell'idea che bisogna condividere tutto, non solo ciò che meglio ci riesce :

Quindi... eccoli quì!





La ricetta della pasta frolla, la trovate QUì.
Io la trovo ottima, specialmente se devo poi decorare i biscotti con la pasta di zucchero, non essendo l'impasto eccessivamente dolce.

Vi regalo un fiorellino, arriva marzo, mese della primaveraaaaaaaaaa!!


Alla prossima ricetta,

Francesca

domenica 26 febbraio 2012

Montersino:girelle in pasta brioches con confettura di amarene

In questi giorni su Milano c'è uno splendido sole, il cielo azzurro.. un anticipo di primavera!
Mi piace molto questo clima, mi rilassa e mette allegria.. una vera iniezione di energia, dopo tre settimane di freddo rigido!


Ho provato per la prima volta le brioches di Luca Montersino la scorsa estate, 
sono piaciute a tutti in famiglia (poteva essere diversamente??), e così ieri, approfittando del turno pomeridiano in laboratorio, le ho rifatte, utilizzando sempre il Bimby per l'impasto.

Questa volta però non ho fatto i cornetti, per mancanza di tempo, ed ho ripiegato sulle più veloci girelle.

Girelle con il cuore di confettura di amarene fatta in casa, l'ultimo di tre vasetti che mia mamma mi ha portato dalla puglia la scorsa primavera.. buonissima!!!


Ingredienti (come da ricetta originale tratta dal libro Peccati di Gola)


500 gr di farina 00
80   gr di latte fresco intero
15   gr di lievito di birra
180 gr di uova
79   gr di zucchero
15   gr di miele
10   gr di rhum
2     gr di buccia di limone
1/2          bacca di vaniglia bourbon
180 gr di burro
8     gr di sale
tuorli
panna

Come anticipato, ho utilizzato il Bimby per l'impasto, QUì trovate il procedimento.
Sostanzialmente è uguale a quello da lui spiegato nel libro, ma i tempi sono un pò più lunghi!

Le ho infornate questa mattina e a colazione erano ancora tiepide... una colazione da re! Così ha sentenziato il mio ometto Christian!


Alla prossima ricetta,

Francesca

venerdì 24 febbraio 2012

Segnaposto a costo zero!

Per due mesi ho vissuto isolata, io, Christian e Beatrice, a Montemarzino, contrada Premarone (Alessandria)

Numero abitanti?
4!!
E tantissimi gatti e cagnolini.

Nessun negozio, solo una piccolissima bottega, a valle di una discesa (e salitaaaa!!!!) di circa 300 metri.


Da Milano ho portato zucchero, uova, farine di tutti i tipi.. sbattirore elettrico, qualche teglia.. insomma, tutto ciò che poteva servire per preparare merende genuine, pane fresco e tante altre cose.

Ero senza macchina, Dario veniva su il sabato e portava l'acqua, la pasta e si andava a prendere la carne da un macello in una contrada vicina.
Vi mostrerò,nel tempo, le tante ricette che ho preparato in quei giorni, addolcite dalle mele, le pesche, le uve che i nonnini del posto ci hanno regalato!

Come abbiamo trascorso il tempo?
Passeggiate nel bosco, gare in bicicletta, compiti e disegni...
E poi... abbiamo aperto bene gli occhi e ci siamo guardati attorno.. che meraviglia!



E guardate cosa abbiamo preparato per la tavola del pranzo della domenica con nonna Antonietta e nonno Mario nostri ospiti!!



Degli originali segnaposto home-made a costo zero :)

Occorrente

- Sassi di fiume
- Fili d'erba
- Fiori si campo
- Vernice di finitura opaca ( quella che si usa per il Das)
- Vinavil
- Un pennellino
- Un pennarello

Cosa fare

Raccogliere dei bei sassi di fiume dalla forma leggermente appiattita.
Raccogliere dei luuuuuuunghi fili di erba
Raccogliere dei fiorellini di campo

Lavare bene i sassi, per eliminare la terra.
Con una punta di vinavil fissare il filo d'erba intorno al sasso e lasciare asciugare.
Lucidare il sasso con la vernice di finitura e lasciare asciugare.
Scrivere su ciascun sasso il nome dell'ospite a cui è destinato.
Incollare il fiore

Ed eccoli quì!!




Alla prossima.... con una ricetta!
Francesca